I ricercatori della Fondazione Ri.MED, in stretta collaborazione con i partner clinici, sono impegnati nella simulazione dei sistemi fisiologici, lo studio dei biomateriali e dei tessuti ingegnerizzati e lo sviluppo di nuove soluzioni.
Le piattaforme di Bioingegneria e Ingegneria dei tessuti sono dotate di strutture che consentono la sintesi e la caratterizzazione di biomateriali e scaffold per applicazioni di ingegneria tissutale e la progettazione, lo sviluppo e la convalida preclinica di nuovi dispositivi medici.
Sono in corso di studio nuovi approcci per la caratterizzazione di tessuti biologici e biomateriali e per la fabbricazione di scaffold. Importanti sviluppi anche nella valutazione preclinica, in vitro ed in vivo, di soluzioni cardiovascolari innovative, che includono patch cardiaci ingegnerizzati e nuove valvole cardiache realizzate mediante polimeri biostabili, tessuti ingegnerizzati o applicazioni di ingegneria genetica.
Nel 2020 il progetto “BIOMITRAL” di Antonio D’Amore, Group Leader in Ingegneria Tissutale della Fondazione Ri.MED, si è aggiudicato il “Consolidator Grant” del Consiglio Europeo della Ricerca e la Fondazione è stata eletta quale host institution per lo sviluppo del progetto, che sarà avviato nel corso del 2021.
La possibilità di sviluppo e validazione in house di soluzioni cliniche, unitamente alla collaborazione con i maggiori centri nel territorio, faciliterà l’introduzione delle innovazioni nella pratica clinica.