skip to Main Content
valvola

Sviluppo di una valvola cardiaca transcatetere innovativa

Abstract

La sostituzione chirurgica della valvola aortica, che in passato ha rappresentato un trattamento efficace, è sempre meno adatta alla classe di pazienti emergenti.  Infatti, la più comune malattia valvolare consiste ormai nella stenosi aortica degenerativa dovuta a calcificazione senile, che interessa oltre il 10% degli anziani di età superiore ai 75 anni.  A causa dell’età dei pazienti, questa condizione è spesso associata a patologie concomitanti e chirurgia pregressa, fattori che aumentano drasticamente i rischi di mortalità operatoria.  Di conseguenza, circa un terzo dei pazienti anziani con stenosi aortica sintomatica viene attualmente escluso dalla pratica chirurgica; e questo numero è in rapido aumento a causa della crescente longevità della popolazione. L’impianto transcatetere della valvola aortica (TAVI) rappresenta una soluzione ideale per le esigenze di questo gruppo di pazienti, in quanto consente di impiantare una protesi valvolare nel sito anatomico per via percutanea, evitando la chirurgia a cuore aperto e i rischi a questa associati.  L’esperienza clinica con questo nuovo approccio ne ha chiaramente dimostrato i benefici clinici, evidenziando al contempo la necessità di sostanziali miglioramenti per aumentare la sicurezza e l’efficacia del trattamento.  Questo progetto prevede lo sviluppo di una nuova valvola aortica protesica adatta per l’impianto TAVI, che supererebbe i principali limiti sperimentati delle soluzioni attualmente disponibili.

Impatto:

La ricerca svolta nell’ambito di questo progetto ha dimostrato la potenziale efficacia di un nuovo concetto di valvola cardiaca transcatetere, denominata TRISKELE, basata su una struttura autoespandibile a filo di nitinol che supporta tre lembi polimerici e una cuffia di tenuta.  La soluzione offre miglioramenti significativi rispetto agli attuali dispositivi TAVI, offrendo una soluzione più semplice ed affidabile a un costo notevolmente inferiore.  Inoltre, la possibilità di impiantare il dispositivo in anatomie non calcifiche, confermata dai test su modello animale, indica notevoli potenzialità di espansione dei vantaggi terapeutici dell’impianto transcatetere ai pazienti affetti da insufficienza aortica, per i quali i dispositivi TAVI di prima generazione non sono adatti.

Pipeline

  • CLINICAL
    NEED
  • DISEASES
    ANALYSIS
  • DISCOVERY
  • PRECLINICAL
    VALIDATION
  • PRECLINICAL
    DEVELOPMENT
  • CLINICAL
    STUDIES
Immagine della valvola transcatetere TRISKELE

Principal Investigator

Contatto

gburriesci@fondazionerimed.com

Aree terapeutiche:

Prodotto:
Dispositivi biomedicali e Organi artificiali 

Collaborazioni:

  • University College London (UCL), Londra, Regno Unito
  • Barts Heart Centre, Londra, Regno Unito

   Scarica il pdf del progetto

Pubblicazioni

Articolo di rivista
In-Vitro Hydrodynamic Assessment of a New Transcatheter Heart Valve Concept (The TRISKELE)
Benyamin Rahmani †, Spyros Tzamtzis , Rose Sheridan , Michael J Mullen , John Yap , Alexander M. Seifalian , Gaetano Burriesci, PhD *
Cardiovascular Translational Research, 10(2):104-115, 2017.
https://doi.org/10.1007/s12265-016-9722-0
Back To Top