Valvole cardiache ingegnerizzate (TEHV)
Abstract
Tema: TEHV, sviluppare tessuti artificiali e protesi valvolari per la sostituzione e riparazione di valvole cardiache.
Obiettivi specifici:
– Caratterizzare e riprodurre struttura e meccanica delle valvole cardiache umane;
– Progettazione, prototipazione e validazione di protesi valvolari innovative in grado di:
– Indurre crescita tissutale endogena;
– Incrementare la resistenza alla calcificazione;
– Ridurre la trombogenicità.
– Sviluppo di tecnologie e strategie di intervento percutaneo transcatetere.
L’approccio utilizzato si basa su un metodo di lavorazione innovativo per polimeri chiamato deposizione a doppia componente (DCD), sviluppato dal gruppo del Dr D’Amore. DCD consente la fabbricazione di protesi valvolari di natura fibrosa che inducono la crescita tissutale in-situ. Il processo di lavorazione consente inoltre il controllo della micro/macro struttura e delle proprietà meccaniche.
L’approccio utilizzato si basa su un metodo di lavorazione innovativo per polimeri chiamato deposizione a doppia componente (DCD), sviluppato dal gruppo del Dr D’Amore. DCD consente la fabbricazione di protesi valvolari di natura fibrosa che inducono la crescita tissutale in-situ. Il processo di lavorazione consente inoltre il controllo della micro/macro struttura e delle proprietà meccaniche.
Impatto:
Circa 80.000 pazienti all’anno richiedono una sostituzione valvolare in US. La pratica clinica oggi prevede l’impiego di due classi di protesi: le valvole meccaniche e le bioprotesi. Le prime, per quanto longeve, richiedono l’uso di terapia anticoagulante cronica che a sua volta è associata a diversi fattori di rischio e a una riduzione della qualità della vita del paziente.
La seconda categoria non richiede terapia anticoagulante cronica ma è soggetta ad una serie di fenomeni deteriorativi tra i quali la degenerazione calcifica. Le tecnologie sviluppate dal gruppo hanno l’obiettivo di superare i limiti di queste due classi di dispositivi biomedici offrendo ai pazienti delle valvole cardiache che crescono con il paziente, non richiedono terapia anticoagulante e non sono esposte alla degenerazione calcifica.
Tale ricerca è inoltre funzionale allo sviluppo di tecnologie innovative di lavorazione dei polimeri applicabili in altri contesti, nonché alla creazione di dispositivi biomedici ibridi basati su metallo biodegradabile-polimero biodegradabile.
Pipeline
-
CLINICAL
NEED -
DISEASES
ANALYSIS - DISCOVERY
-
PRECLINICAL
VALIDATION -
PRECLINICAL
DEVELOPMENT -
CLINICAL
STUDIES
Principal Investigator
Contatto
Aree terapeutiche:
Prodotto:
Dispositivi biomedicali e Organi artificiali
Collaborazioni:
- University of Pittsburgh, Pittsburgh, Stati Uniti
- UPMC, Pittsburgh, Stati Uniti
- University of Cincinnati, Cincinnati, Stati Uniti
- IRCCS ISMETT, Palermo, Italia
- West Virginia University, Morgantown, Stati Uniti
- Harvard Medical School, Boston, Stati Uniti
- Universidade Estadual de Campinas, Campinas, Brasile
- University of Texas at Austin, Austin, Stati Uniti
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