
Cenni biografici
La Dott.ssa Maria Giovanna Francipane è Principal Investigator in Medicina Rigenerativa presso Ri.MED, dove guida il gruppo di Medicina Rigenerativa Epatobiliare. Il suo team, basato presso l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e le Terapie Avanzate (IRCCS-ISMETT) in attesa dell’apertura del Centro di Ricerca Ri.MED a Carini, Palermo, include il Dott. Mattia Pasqua e la Dott.ssa Ayesha Rehman come ricercatori post-dottorato, e lo studente Fulbright statunitense Giovanni Cavalli.
Maria Giovanna ha conseguito la laurea triennale (2004) e la laurea specialistica (2006), entrambe con lode in Biotecnologie Mediche, seguite dal dottorato di ricerca in Immunofarmacologia (2010) e dall’abilitazione alla professione di Biologo (2010) presso l’Università di Palermo.
Nel 2011 ha ottenuto una borsa di studio post-dottorale dalla Fondazione Ri.MED e si è trasferita a Pittsburgh, Pennsylvania, Stati Uniti. Presso l’Università di Pittsburgh ha lavorato come Postdoctoral Researcher fino al 2015, è stata promossa Research Associate nel 2016 e nominata Research Assistant Professor nel Dipartimento di Patologia nel 2017. Ha inoltre ricoperto il ruolo di faculty member presso il McGowan Institute for Regenerative Medicine (2017–2023). Durante il periodo a Pittsburgh, tra le numerose esperienze di sviluppo professionale, ha frequentato un corso in scientific management e leadership (2013) e ha ottenuto un Associate Certification in STEM Teaching (2019). Dopo un decennio negli Stati Uniti, è tornata a Palermo nel settembre 2020 per istituire e guidare il suo attuale gruppo di ricerca.
Maria Giovanna vanta oltre 20 anni di esperienza multidisciplinare nella ricerca scientifica nel campo delle scienze della vita, con competenze che spaziano dall’oncologia alla biologia delle cellule staminali, dall’organogenesi all’ingegneria tissutale. Il suo lavoro dimostra solide basi nella ricerca traslazionale, nella collaborazione interdisciplinare e nella leadership strategica.
I suoi contributi scientifici sono rilevanti e di grande impatto. Durante il periodo a Pittsburgh, ha identificato il linfonodo come piattaforma di ingegneria tissutale vascolarizzata in vivo in grado di supportare la crescita di più organi, tra cui i reni — una scoperta che ha ispirato un episodio della serie televisiva Grey’s Anatomy. Dal suo ritorno a Palermo, uno dei contributi più significativi del suo team è stato lo sviluppo di un sostituto funzionale del dotto biliare, per il quale è stata depositata una domanda di brevetto. In questo contesto, e grazie anche a una breve esperienza come volontaria presso la spin-out dell’Università di Pittsburgh LyGenesis Inc. (2019–2020), focalizzata sulla rigenerazione del fegato mediante l’uso del linfonodo del paziente per ripristinare la funzionalità epatica, ha sviluppato interesse per la proprietà intellettuale e il trasferimento tecnologico, inclusa la traslazione di tecnologie biomediche innovative dal laboratorio alla clinica.
Complessivamente, Maria Giovanna ha pubblicato 32 articoli su riviste peer-reviewed, tra lavori originali, review e capitoli di libri, di cui 23 come prima o ultima autrice. Tre delle sue pubblicazioni sono state selezionate come copertine di riviste scientifiche. Il suo lavoro è stato citato oltre 1.670 volte secondo Scopus e oltre 2.345 volte secondo Google Scholar. La sua ricerca è attualmente supportata dalla Fondazione Ri.MED e ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali, inclusi programmi finanziati dal PNRR. È revisore attiva, avendo valutato complessivamente più di 95 articoli per oltre 35 riviste internazionali dal 2016.
Maria Giovanna ha presentato i suoi lavori in numerose conferenze internazionali sia come relatrice sia come giudice, ricevendo premi per la miglior comunicazione orale e per il miglior poster. È inoltre impegnata nella divulgazione scientifica, partecipando a iniziative che spaziano da visite educative nelle scuole a eventi pubblici di scienza, ed è stata coinvolta in programmi dell’Università di Palermo per la formazione iniziale e l’abilitazione degli insegnanti.
Le sue qualifiche, competenze e contributi sono stati riconosciuti nel 2017 con l’Abilitazione Scientifica Nazionale per il ruolo di professore universitario di seconda fascia in Biologia Applicata (05/F1).
Web of Science Reviewer Recognition Services (formerly Publons)
Attività Scientifica
Il gruppo di Medicina Rigenerativa Epatobiliare, guidato da Maria Giovanna, sviluppa soluzioni rigenerative per le patologie biliari. Il team ha progettato uno scaffold tubulare multifasico che riproduce il dotto biliare comune umano, realizzato con biomateriali biocompatibili e colonizzato da cellule epiteliali biliari. Il costrutto presenta eccellenti proprietà meccaniche, funzione a tenuta stagna e trasporto efficace degli acidi biliari, a supporto della sua idoneità per applicazioni in vivo. Test ex vivo su sangue umano hanno mostrato una risposta immunitaria favorevole, con infiammazione minima e rilascio sostenuto di EGF. Per questa tecnologia è stata depositata una domanda di brevetto. I lavori in corso mirano a incorporare ulteriori tipi cellulari per aumentare la rilevanza fisiologica e progredire verso test preclinici.
Parallelamente, il gruppo sta sviluppando tecniche avanzate di coltura di cellule biliari e la creazione di organoidi tridimensionali per lo studio del cancro biliare intraepatico.
