skip to Main Content
Marianna-Barbuto
Marianna Barbuto
PhD Student in Technology and Science for Human Health - Università degli Studi di Palermo
mbarbuto@fondazionerimed.com

Cenni biografici

Marianna Barbuto è una dottoranda in “Tecnologie e Scienze per la Salute dell’Uomo” presso l’Università degli Studi di Palermo in collaborazione con Fondazione Ri.MED. Ha conseguito la Laurea Triennale e Magistrale (2017) in Ingegneria Biomedica (curriculum Cellule, Tessuti e Biotecnologie) presso il Politecnico di Milano (Milano, Italia). Ha trascorso 6 mesi come visiting student, presso l’University Medical Center (Regenerative Biomaterials Research Group) (Radboud, Olanda), sviluppando competenze sulla fabbricazione e caratterizzazione di idrogel per applicazioni di ingegneria tissutale.

Prima di iniziare il dottorato, ha lavorato presso l’Ospedale di Ricerca Cardiologica “Monzino” (Milano, Italia) dove ha sfruttato le potenzialità della tecnica del bioprinting per progettare modelli in vitro di patologie e colture cellulari 3D. Inoltre, è stata coinvolta nello sviluppo di un processo di ricellularizzazione controllata di pericardio suino per ottenere un tessuto comparabile al tessuto nativo.

Attività Scientifica

Marianna attualmente si occupa della fabbricazione e della caratterizzazione in vitro/in vivo di un vaso ingegnerizzato (TEVG) bio-ispirato costituito da tre strati. Lo sviluppo della nuova generazione di TEVG mira a imitare la struttura/funzione dei vasi nativi, ridurre al minimo l’iperplasia dell’intima e migliorare gli esiti clinici a lungo termine favorendo l’endotelizzazione del lume grazie a un pattern fibroso alla mesoscala. Da Maggio 2022 sta sviluppando il suo progetto di ricerca presso il McGowan Institute for Regenerative Medicine, University of Pittsburgh (Pittsburgh, USA).

Le sue competenze comprendono la caratterizzazione di biomateriali (FT-IR, microscopia elettronica a scansione, test uniassiale, test di ritenzione della sutura, reologia); tecniche di bioprocessing per applicazioni di ingegneria tissutale (deposizione elettroforetica di biomateriali organici e inorganici, elettrofilatura, separazione di fase indotta termicamente, bioprinting), decellularizzazione di tessuti di origine animale (pericardio, aorta, cuore, sottomucosa dell’intestino tenue), tecniche di coltura cellulare (coltura cellulare 3D, coltura dinamica tramite bioreattore), caratterizzazione biologica dei tessuti (istologia); imaging analysis (ImageJ, MatLab).

Back To Top