Descrizione

ll gruppo di Chimica Medicinale ha come focus la progettazione e la sintesi di nuovi composti, la creazione di librerie di molecole e collezioni di building blocks, e mira alla scoperta di nuovi principi attivi verso il target terapeutico di interesse. La piattaforma di Chimica Medicinale supporta le prime fasi dei programmi di scoperta di farmaci, e in particolare si occupa di confermare le strutture degli attivi preliminari e di sintetizzarli ove necessario; di ampliare le serie chimiche; e infine, lavora sull’ottimizzazione strutturale dei composti promettenti nella fase hit-to-lead. Le competenze comprendono la progettazione, la sintesi organica e la caratterizzazione analitica dei composti di nuova sintesi. Inoltre, gli studi delle relazioni struttura-attività (SAR) consentono di esplorare lo spazio chimico dei composti biologicamente interessanti e di definire meglio il loro profilo farmacocinetico in termini di potenza ed efficacia. I laboratori sono completamente attrezzati e possono gestire tutte le fasi del flusso di lavoro, quali i) il set-up delle reazioni; ii) la lavorazione e la purificazione delle miscele di reazione; iii) l’isolamento dei composti di interesse; iv) la caratterizzazione analitica delle strutture; v) la valutazione del grado di purezza.

Competenze

• Chimica farmaceutica e organica
• Early drug discovery (hit identification, hit validation, hit optimization, hit-to-lead)
• Chimica dei peptidi, peptidomimetici e small molecules
• Pianificazione sviluppo e ottimizzazione di vie sintetiche
• Reazioni in soluzioni, su supporto solido, sintesi in parallelo, sintesi assistita dalle microonde
• Purificazione automatizzata di miscele complesse in fase normale e inversa
• Isolamento in automazione di composti di interesse ad elevato grado di purezza (> 96%)
• Caratterizzazione strutturale dei composti
• Valutazione del grado di purezza

Dotazione tecnologica

• Flash cromatografia (Isolera One, Biotage): Sistema automatizzato per la purificazione e l’isolamento di composti di interesse sia su fase normale che fase inversa, a partire da miscele complesse di reazione.
• Cromatografia liquida ad alta risoluzione (uHPLC, Nexera Series Shimadzu): Sistema automatizzato per applicazioni di tipo semi-preparativo (separazione di analiti in fase inversa) e determinazione dello standard di purezza.
• Cromatografia liquida accoppiata a singolo quadrupolo: (LCMS 2020, Shimadzu): Sistema automatizzato per il monitoraggio delle reazioni chimiche e le analisi di miscele complesse di analiti.
• Reattore a microonde (Discover 2.0, CEM): Trasformazioni chimiche (anche catalitiche) in fase omogenea ed eterogenea.
• Evaporatore centrifugo (H4T, Genevac): Sistema di evaporazione che sfrutta il vuoto spinto e il calore blando evitando la degradazione dei composti.
• Sistema di purificazione dell’acqua (Milli-Q, Merck): Produzione di acqua distillata, per avvinare la vetreria e ultra-pura, necessaria per applicazioni analitiche.
• Liofilizzatore (Lyo-200, Büchi). Strumento utilizzato per rimuovere l’acqua dai campioni di sintesi, per sublimazione, sfruttando la bassa temperatura ed il vuoto e preservando l’integrità delle molecole.