Titolo progetto: BioChord – Chordae tendineae bioingegnerizzate per riparare e rigenerare le valvole cardiache
Data inizio e fine: 1 ottobre 2023 – 31 marzo 2025
Ente Finanziatore/Programma: European Research Council (ERC) – Proof Of Concept (ERC-2023-POC)
Partnership: Fondazione Ri.MED
Abstract: Le malattie cardiache rappresentano una delle principali cause di mortalità, nonostante la pletora di approcci adottati, le opzioni terapeutiche non sono ancora ottimali. Pertanto, l’implementazione di nuove strategie per la riparazione dei tessuti cardiovascolari è un obiettivo primario nella moderna medicina. Le valvulopatie, come quelle legate alla valvola mitrale (VM), sono le principali cause di morbilità e mortalità cardiovascolare in tutto il mondo, colpendo il 5,1% della popolazione di età superiore ai 65 anni. In particolare, il rigurgito mitrale, una delle valvulopatie più comuni, colpisce oltre 24 milioni di persone nel mondo. Poiché la natura fondamentale del rigurgito della VM è meccanica, causata da un danno fisico irreversibile alle strutture di contenimento dell’apparato valvolare, l’unico trattamento efficace è limitato agli approcci chirurgici che includono la riparazione o la sostituzione della valvola. Tuttavia, quando il rigurgito è dovuto all’allungamento o alla rottura delle corde tendinee (CT), diversi studi hanno dimostrato i vantaggi sostanziali della riparazione della VM, utilizzando un sostituto della CT danneggiata rispetto alla sostituzione della valvola stessa. Attualmente, il politetrafluoroetilene espanso (ePTFE) è diventato l’approccio standard nella riparazione/sostituzione della CT. Tuttavia, sono state osservate diverse complicanze (rottura, calcificazione, distacco, fibrosi e slittamento). Per questi motivi, continua ad esserci un urgente bisogno di sviluppare migliori tecniche di riparazione che siano semplici, efficaci e durevoli. In questa proposta, intendiamo avanzare ulteriormente e convalidare BioChord, la prima CT polimerica bioingegnerizzata, progettata per riparare prima la VM sostituendo la CT malata, fornendo supporto meccanico all’apparato valvolare, per poi essere rigenerata dal tessuto del paziente, diventando progressivamente una struttura tendinea funzionale che, come una CT nativa, collegando il lembo valvolare al muscolo papillare, sosterrà l’apparato valvolare con sangue e sostanze nutritive.
Principal Investigator: Antonio D’Amore
Leading Scientist: Arianna Adamo
Laboratory: Tissue Engineering Laboratory
