skip to Main Content

Al via la nuova edizione del Simposio scientifico della Fondazione Ri.MED: “Inflammation and Aging: Mechanisms, mediators and therapeutic interventions”

18 Maggio 2022

  • Nuove soluzioni diagnostiche e terapeutiche per prevenire e curare l’infiammazione cronica, responsabile delle malattie legate all’età
  • Ri.MED riunisce a Palermo esperti di spicco provenienti da Italia, Europa e Stati Uniti

Palermo, 18 maggio 2022 – Il progressivo invecchiamento della popolazione è un trend in continuo aumento: entro il 2050 la proporzione di anziani nel mondo raddoppierà, passando dall’11% al 22% della popolazione totale. Secondo i dati Eurostat, l’Italia è oggi il Paese europeo che registra la più alta percentuale di over 65enni sul totale della popolazione, ovvero il 22,8%.

Approfondire lo studio e la cura delle malattie età-correlate diventa quindi una priorità assoluta, sia per il miglioramento della salute della popolazione, che per la sostenibilità dei sistemi sanitari.

Da qui il focus della 14° edizione del Simposio Scientifico Ri.MED “Inflammation and Aging: Mechanisms, mediators and therapeutic interventions“, che si svolgerà a partire da domani 19 maggio a Palazzo Steri, sede del Rettorato dell’Università di Palermo.

Dal punto di vista scientifico, l’invecchiamento umano è caratterizzato da uno stato infiammatorio cronico di basso grado connesso a molte malattie età-correlate, definito “Inflammaging” (termine coniato proprio dal Prof. Franceschi, keynote speaker della prima giornata). L’infiammazione è un fattore di rischio altamente significativo negli anziani: la quasi totalità delle malattie legate all’età e delle sindromi geriatriche condividono infatti una patogenesi infiammatoria.

Ad aprire la sessione dei lavori saranno Paolo Aquilanti, Presidente Fondazione Ri.MED, Angelo Luca, Direttore IRCCS ISMETT e Vice Presidente Fondazione Ri.MED e Toren Finkel, Chairman dell’evento e Direttore dell’Aging Institute di UPMC.

La missione di Ri.MED è quella di trasferire le biotecnologie e le ricerche biomediche in nuove cure per i pazienti: in proposito vi sono anche progetti che riguardano le patologie connesse all’invecchiamento – spiega Paolo Aquilanti, Presidente della FondazioneStudi e applicazioni che traggono un forte impulso dall’integrazione diretta con l’IRCCS-ISMETT e dalla partnership strategica con il Centro Medico dell’Università di Pittsburgh. Il Simposio annuale ci permette di portare in Sicilia gli studiosi e gli operatori più qualificati in materia, secondo gli obiettivi propri di Ri.MED: divulgazione scientifica, formazione di nuove generazioni di ricercatori e sviluppo di un indotto socioeconomico positivo nel Sud Italia

Si tratta di uno dei primi incontri internazionali focalizzati esclusivamente sul tema della relazione tra infiammazione, invecchiamento e sistema immunitario, approcci complementari da cui possano scaturire collaborazioni utili a tradurre le intuizioni scientifiche in nuove terapie.

L’obiettivo delle ricerche che verranno presentate è lo sviluppo di innovative soluzioni diagnostiche e terapeutiche utili a rallentare o addirittura invertire la genesi dello stato infiammatorio cronico, e permettere così di trattare efficacemente una vasta gamma di patologie legate all’età”. Il prof. Toren Finkel, Chairman dell’evento e Direttore dell’Aging Institute di UPMC, ha tracciato le aree tematiche che saranno approfondite nei prossimi due giorni: “Spaziando dall’attivazione immunitaria cronica negli anziani ai meccanismi scientifici che generano le condizioni patologiche legate all’età, gli scienziati esploreranno nuovi approcci per il trattamenti di malattie come l’Alzheimer, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, l’osteoartrite, la setticemia e altre ancora.”

Contatti per la stampa
Donata Sandri | dsandri@fondazionerimed.com | +39 329 7254611

Back To Top