Palermo, 5 ottobre 2023
I Laboratori dell’Infrastruttura di Ricerca di IRCCS ISMETT e Ri.MED al centro della visita del Commissario UE per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira. L’Infrastruttura di Ricerca è stata potenziata grazie ad un investimento cofinanziato dalla Regione Siciliana – Dipartimento Attività Produttive, tramite le risorse del PO FESR Sicilia 2014-2020. Il finanziamento ha consentito di potenziare e consolidare l’Infrastruttura di Ricerca già esistente presso ISMETT-Ri.MED attraverso l’acquisizione di nuove tecnologie e la creazione di nuovi laboratori.
La delegazione dell’UE, guidata dal Commissario Elisa Ferreira, era composta dal vicedirettore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Elena Grech, il Direttore Generale della DG REGIO della CE, Nicola De Michelis.
Presente anche la delegazione regionale guidata dall’Assessore Regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo, fra gli altri partecipanti Carmelo Frittitta, il Dirigente Generale delle Attività Produttive e Vincenzo Falgares, Dirigente Generale della Programmazione.
Sono 12 i laboratori potenziati all’interno dell’IR tra cui una Cell Factory e una biobanca, in un’area di circa 800 m2, grazie ad un investimento di oltre 16,4 milioni di euro, suddiviso al 50% tra i beneficiari (IRCCS ISMETT e Fondazione Ri.MED) e la Regione Siciliana. “Si tratta – sottolinea Angelo Luca, direttore di ISMETT-UPMC – di laboratori all’avanguardia che consentiranno di avviare anche in Sicilia programmi di medicina di precisione, una delle nuove frontiere della medicina orientata verso la personalizzazione dei trattamenti. La sfida è, quella di realizzare nuovi approcci clinici personalizzati per gruppi di pazienti selezionati per profili biologici e fenotipi clinici e digitali, e nell’individuare nuove cure, tra cui le terapie cellulari, e metodiche di prevenzione. Questo consentirà di passare da terapie e modelli di prevenzione uguali per tutti a percorsi di cura indicati per gruppi sempre più ristretti di pazienti”.
“L’Infrastruttura di Ricerca di ISMETT e Ri.MED, potenziata grazie al programma operativo FESR SICILIA 2014 /2020, è un esempio di innovazione nella ricerca traslazionale, con effetti importanti per le applicazioni terapeutiche“. Paolo Aquilanti, Presidente della Fondazione Ri.MED, sottolinea come “l’incremento delle apparecchiature tecniche a scopo di ricerca è un risultato assai rilevante per poter sviluppare attività scientifiche che necessitano di strumentazioni all’avanguardia, così come è fondamentale l’integrazione di competenze complementari tra medici e ricercatori. Ciò aumenta le potenzialità di successo dei progetti di ricerca congiunti tra Ri.MED ISMETT e UPMC, accrescendo al contempo la competitività regionale in termini di know-how e anche la capacità di attrarre investimenti.”
I nuovi laboratori consentiranno ai medici e ai ricercatori di ISMETT e Ri.MED di disporre di grandi masse di dati utilizzabili mediante l’immagazzinamento degli stessi in piattaforme in grado di accoglierli e analizzarli mediante algoritmi matematici di intelligenza artificiale. In tale modo, potranno essere svelate informazioni preziose non solo sulle patologie gravi come le neoplasie, ma anche sulla previsione di decorso clinico e di riposta alla terapia. Un progetto nato grazie al supporto di UPMC, il centro medico statunitense, infatti, ha già realizzato una piattaforma di Big Data per la Business Intelligence e la Ricerca presso l’Hillman Cancer Center di Pittsburgh.