Anna Maria Pavone ha conseguito la laurea triennale in Scienze Biologiche presso l’Università degli studi di Messina e conseguentemente la laurea magistrale di Biologia molecolare e cellulare presso l’Università degli studi di Siena. Nel novembre 2020 ha eseguito l’esame di abilitazione alla professione di Biologo Senior.

Attualmente, frequenta il secondo anno di dottorato industriale in Biotecnologie presso l’Università degli studi di Catania, dove lavora sotto la supervisione della Prof.ssa Rosalba Parenti e del Dr. Albert Comelli, suo tutor aziendale presso la Fondazione Ri.MED di Palermo. Nel corso del dottorato ha seguito diversi corsi di formazione, tra cui il corso di inglese (level B2) erogato dal CLA (Centro Linguistico di Ateneo) dell’Università di Catania e ulteriori corsi, offerti dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, essenziali per la sperimentazione in vivo.

L’attività di ricerca di Anna Maria Pavone si colloca nell’ambito della medicina nucleare con applicazioni precliniche. Difatti, il progetto di dottorato di cui si sta occupando si basa sullo studio in vivo di radiofarmaci innovativi e le loro potenziali applicazioni in campo oncologico. 

Le sue aree di interesse, tuttavia, si estendono dal campo della biologia molecolare avanzata alla fisiologia, ambito in cui si sta specializzando durante il corso di dottorato. Durante l’internato tesi della laurea magistrale, ha infatti approfondito tecniche di editing genico quali la CRISPR/Cas9, eseguendo contestualmente trasfezioni di colture cellulari, analisi proteiche e molecolari (estrazione di acidi nucleici e proteine con conseguenti analisi quantitative). Nel corso del dottorato, inoltre, sta ampliando le proprie conoscenze soprattutto per quanto concerne analisi in vivo ed ex vivo, associando ad esse tecniche di imaging preclinico, tra cui la PET/CT.