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VIII Simposio Scientifico della Fondazione Ri.MED. Immunoterapia: un arsenale di armi molecolari e cellulari

20 Ottobre 2014

L’Associazione Americana per il Progresso della Scienza e gli editori della prestigiosa rivista Science hanno indicato nella ricerca legata all’immunoterapia la più importante svolta scientifica del 2013, definendo l’evoluzione dell’apporto immunoterapico una «profonda trasformazione» nell’ambito della cura del cancro e non solo.

Non a caso la Fondazione Ri.MED, che dal 2008 ha attivato una fellowship di ricerca di altissimo livello presso l’Università di Pittsburgh e che da allora organizza annualmente un Simposio scientifico sui temi inerenti le proprie linee di ricerca, ha scelto quale argomento per l’edizione 2014 la regolazione della risposta immunitaria nei trapianti d’organo e in oncologia. L’immunologia, la genetica del cancro e l’ingegneria immunitaria si trovano ora più che mai al centro della ricerca biomedica e puntano verso nuovi orizzonti.

Secondo il Prof. Levine, Direttore Scientifico della Fondazione Ri.MED, “il sistema immunitario cela probabilmente un arsenale di armi molecolari e cellulari che devono ancora essere scoperte e pienamente caratterizzate e indubbiamente – prosegue il Professore di Pittsburgh – una maggiore comprensione del sistema immunitario offrirà numerose opportunità di beneficio clinico”.

I principali esperti della materia in campo internazionale si sono dati appuntamento il 22 ottobre a Milano, presso il Centro Congressi San Raffaele, per esporre i risultati dei propri progetti di ricerca. Questi gli interventi:

  • Mark J. Shlomchik (Professore e Direttore del Dipartimento di Immunologia della University of Pittsburgh School of Medicine)

B vs. DC:  How We Get Autoimmuni-T

  • Sarah Gaffen (Docente presso University of Pittsburgh School of Medicine)

IL-17 Signaling and Fungal Immunity:  The Dark Side of Anti-Cytokine Therapy

  • Claudio Bordignon (Professore di Ematologia presso l’Università degli Studi “Vita-Salute” del San Raffaele)

Suicide-Gene Modified Donor T Cells and T-Cell Depleted Stem Cell Transplants Display

  • Dario A.A. Vignali (Professore e Vice-Direttore del Dipartimento di Immunologia della University of Pittsburgh School of Medicine)

Targeting Tregs in Tumors

  • Vincenzo Bronte (Docente presso Università degli Studi di Verona)

Molecular and Metabolic Control of Antitumor Immunity by Myeloid Cells

  • Fadi G. Lakkis (Professore di Chirurgia, Immunologia e Medicina della University of Pittsburgh School of Medicine e Direttore Scientifico del Thomas E. Starzl Transplantation Institute)

How Transplanted Organs Are Sensed by the Innate Immune System

  • Warren D. Shlomchik (Professore di Ematologia e Immunobiologia presso Yale University School of Medicine)

Mechanisms of Graft-versus-Host Disease and Graft-versus-Leukemia

L’attività che portiamo avanti a cavallo tra Italia, Europa e Stati Uniti è una ricerca scientifica d’avanguardia, e mi aspetto che da questo Simposio possano scaturire sviluppi fecondi per la cura dei pazienti”. Queste le parole del Prof. Camillo Ricordi, uno dei massimi esperti nel trapianto di isole pancreatiche, nonchè Presidente della Fondazione Ri-MED.

Anche il Prof. Bruno Gridelli, tra i maggiori esperti del settore trapianti e Vice Presidente di Ri.MED, si dice soddisfatto della crescita che sta vivendo la Fondazione, oggi presente sulla piazza ambrosiana: “Siamo molto soddisfatti della rete di collaborazioni che stiamo istituendo, importanti relazioni che contribuiranno all’eccellenza del Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica di prossima costruzione”.

Ogni edizione del Simposio Ri.MED riserva ai propri partecipanti l’occasione di assistere in anteprima alla presentazione di importanti risultati scientifici, spesso inediti, contribuendo alla divulgazione del sapere scientifico.

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