skip to Main Content

International Training for the Exploitation of EU Project Results with a Focus on IP in the Field of Health and Biotechnology

Palazzo Steri, Palermo

“International Training for the Exploitation of EU Project Results with a Focus on IP in the Field of Health and Biotechnology” questo il titolo del workshop internazionale svoltosi il 7 e 8 maggio a Palermo, organizzato dalla Fondazione Ri.MED e da ISMETT in collaborazione con European IPR Helpdesk e Fit for Health 2.0.
l’evento ha visto la partecipazione di esponenti tanto del mondo accademico quanto dell’impresa, provenienti da 10 paesi europei (Polonia, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Grecia, UK, Belgio, Repubblica Ceca e naturalmente Italia).

Presente il Prof. Bruno Gridelli, Direttore di ISMETT e Vice Presidente della Fondazione Ri.MED: “La ricerca biomedica è una straordinaria opportunità di crescita economica e sociale per quelle comunità che ne sfruttano appieno le potenzialità. ISMETT e RIMED in collaborazione con centri e istituzioni di ricerca regionali e nazionali hanno già ottenuto importanti risultati scientifici, attratto ingenti fondi e reclutato e formato giovani ricercatori. Questo importante workshop contribuisce a rendere la Sicilia sempre più elemento chiave della strategia nazionale ed europea di progresso attraverso il potenziamento della ricerca scientifica.”

Molto soddisfatti Ines Haberl, Coordinatrice di Fit For Health 2.0, e Jörg Scherer, Responsabile di IPR Helpdesk e Direttore generale di EURICE GmbH, che ha sottolineato il valore dell’evento anche rispetto all’opportunità offerta per lo sviluppo di un networking a livello europeo.

Il workshop ha fornito interessanti spunti e consigli pratici per la trasformazione delle attività intellettuali in innovazioni che possano creare valore, anche economico, con focus nei settori salute e biotecnologie. I relatori sono stati scelti secondo una logica di complementarietà degli ambiti, una “filiera” per la trasformazione della scoperta scientifica da idea innovativa a prodotto commerciabile del “business of science”. In questo contesto il nuovo programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione, “Horizon 2020”, pone l’accento sulle strategie di valorizzazione della proprietà intellettuale quale mezzo per proteggere le iniziative di innovazione e per trarre il giusto valore dalla ricerca finanziata dalla Comunità Europea. Uno stimolo per i ricercatori presenti a pensare il proprio lavoro oltre i confini del laboratorio.

Back To Top