Martedì 31 ottobre la Fondazione RiMED ha partecipato all’evento "meet in italy" insieme al Centro Cardiologico Monzino e all'IRCCS "Saverio de Bellis" in rappresentanza di
PerfeTTO - Italian Technology Transfer Office Network in Life Science. Ri.MED, che nell'ambito del progetto è Spoke di II livello, si occupa infatti della parte di disseminazione.
Il Ministero della Salute, in attuazione degli interventi individuati nell’ambito del programma “Ecosistema innovativo della Salute” del Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha cofinanziato con 15 milioni di euro la creazione di una rete di centri di Trasferimento Tecnologico in ambito Life Science del valore complessivo di 30 milioni di euro.
Al progetto partecipano 54 associati, tra IRCCS, Università, Enti pubblici e privati, organizzati in HUB e Spoke di I e II livello. A rappresentare l’intero network nazionale, in qualità di Hub di progetto, il Centro Cardiologico Monzino IRCCS di Milano e gli Spoke di I livello IRCCS Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori" (IRST, Meldola, FC) e IRCCS “Saverio de Bellis” (Castellana Grotte, BA). Il fine del programma è quello di creare un ecosistema sanitario innovativo attraverso la creazione di reti di ricerca clinico-traslazionali d’eccellenza nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, capaci di mettere in comune le tecnologie disponibili e le competenze esistenti. Nello stesso tempo, in grado di porre le basi per realizzare interventi pubblico-privati che operino in sinergia per innovare, sviluppare e creare opportunità occupazionali altamente qualificate, nonché promuovere un modello di sviluppo del Paese più basato sulla ricerca pubblica e la valorizzazione dei suoi risultati. Il progetto avrà la durata di 8 anni, di cui i primi 4 cofinanziati dal Ministero della Salute.
Il nascente Life Science TTO NETWORK denominato PerfeTTO, composto dagli Spoke di I e II livello dislocati sul territorio nazionale, mira a sviluppare le attività di trasferimento tecnologico e la creazione di nuove imprese innovative (start-up e Spin-off) nel settore delle Life Sciences. Saranno messe a sistema e a valor comune, integrando e fornendo supporto tecnico, le strutture di Trasferimento Tecnologico già esistenti quali gli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università e degli Enti Pubblici di Ricerca, le strutture operanti presso gli IRCCS e gli altri enti del SSN, gli UTT regionali, le reti di UTT. Saranno condivisi metodi, strumenti, risorse, esperienze, competenze, contatti ed iniziative di promozione dell’offerta tecnico-scientifica di settore. In parallelo saranno implementati percorsi di formazione specifici per le figure professionali dedicate e si realizzeranno nuovi processi per la promozione delle innovazioni d’interesse per il mercato, le forme di protezione della proprietà intellettuale e le formule di valorizzazione più opportune, quali nuove domande di brevetto, titoli di proprietà industriale, contratti di licenza.
Per la Fondazione hanno partecipato all'evento di presentazione
Elisa Bassani, Intellectual Property and Technology Transfer Officer e responsabile del progetto per Ri.MED,
Gaetano Burriesci, Group Leader in Bioingegneria e responsabile scientifico di progetto per Ri.MED,
Sebastiano Carrubba, fellow in IP&TT, selezionato nell’ambito del progetto.
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